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A quanto pare è vero,non volevamo crederci , ne parlava Pino Maniaci , c’erano voci di corridoio, e non avevamo dato tanta importanza alla notizia perché non ci sembrava possibile, ma adesso ne abbiamo la prova. E’ stata fatta dal comune di Partinico una convenzione con Superquark,il programma culturale ideato e condotto da Piero Angela e la formula vincente della trasmissione è scienza e spettacolo,un binomio perfetto perché come spesso afferma il noto giornalista il peggior nemico della comunicazione è la noia ,tanto per capirci è la stessa formula adottata da tele jato .E chi è stato il promotore e l’artefice di questa convenzione?E’ stato lui,proprio lui…il nostro assessore al verde e infatti possiamo dire con assoluta certezza che ne sa una più del diavolo e lo dimostra questa vignetta che altro non è che la prova inequivocabile dell’efficienza e della grande dedizione al proprio compito governativo del nostro amministratore.Ma è una novità per chi non conosce bene l’assessore al verde perché in questi pochi mesi della giunta Motisi abbiamo notato con piacere l’impegno assunto da Provenzano e soprattutto l’apertura mentale nel gestire il verde pubblico convocando le associazioni ambientalistiche e gli scouts,dimostrando di attuare una politica dove il coinvolgimento dei volontari altro non è che la prova che la cosa pubblica non è un patrimonio privato di chi lo amministra. La collaborazione con Superquark altro non è che la costituzione di una una squadra speciale composta da operai specializzati prossimi al patentino di sommozzatori, il cui compito è quello di studiare la vita,i comportamenti e le malattie delle oche,dei cigni e delle anatre che vivono nel laghetto di villa Falcone.E quando giorni fa è morta un’anatra nel laghetto la prima preoccupazione era quella di un caso di influenza aviaria e alla velocità di superman la supersquadra dell’assessore al verde,la famosa Superquark ,è prontamente intervenuta organizzando il recupero del volatile deceduto per potere effettuare l’esame autoptico e tranquillizzare la cittadinanza dello scampato pericolo e infatti le analisi effettuate dall’istituto zooprofilattico di Palermo escludono un caso di influenza aviaria e a quanto pare l’anatra è morta per vecchiaia.Un plauso particolare va al prelevatore del volatile,un coraggioso operaio del comune,sprezzante del pericolo ,l’unico che non rifiutandosi si è prestato senza codardia ad un impresa così ardua e rischiosa andando a prelevare con mezzi di fortuna ,quali un canotto della standa, il povero volatile.E a questo intrepido eroe va la nostra stima e il nostro ringraziamento e ci facciamo promotori di una petizione affinché il primo cittadino lo premi con un encomio solenne,che lo promuova e che lo additi come esempio per le generazioni future e che lo proclami “operaio modello dell’anno “