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E’ proprio di ieri 14 settembre 2005 un’intervista al sindaco Motisi sul problema,a nostro parere apparentemente accantonato,,che è quello della Policentro.E abbiamo avuto l’impressione,dalle risposte,che Motisi è un po’ come Giordano quando della Bertolino diceva: “se inquina la chiudo,se non inquina invece no “.E sulla Policentro ha dato,in sostanza,una risposta analoga,nel senso che ha detto: “se è utile la costruiamo,se non è utile invece no “. Comunque Motisi,della passata consiliatura ha ereditato due cosiddette “ PATATE BOLLENTI “,nel senso che si tratta di due problemi sicuramente scottanti…coiè,,la Distilleria Bertolino e la Policentro. La patata della Bertolino,a nostro parere ,gli ha già bruciato una mano.Vedremo con la Policentro. Ma come vede la vicenda il nostro Giovanni Guerra e come la rappresenta oggi?In maniera semplice ed efficiente:da un lato Motisi con le Patate Bollenti che gli bruciano le mani…dicendo…..SU TROPPU CAVURI e dall’altro lato due noti personaggi che come i venditori ambulanti di trent’anni fa ,per invogliare gli inquirenti,gridavano a squarciagola: CU MANCIA PATATI ‘U MMORI MAI “ …..come a dire:le patate bollenti,si sa, non a tutti bruciano le mani.
