208 - adotta un monumento

Il progetto “La scuola adotta un monumento “ nacque a Napoli nel 1993 e dopo un paio di anni si sviluppò su scala nazionale e le città italiane che hanno aderito sono state circa duecento. L’adozione avveniva durante una cerimonia dove il Sindaco affidava ad una scuola un monumento e gli studenti venivano nominati tutori impegnandosi a salvaguardarlo dall’incuria e da eventuali atti vandalici.Oltre alla protezione del bene si impegnavano pure a pubblicizzare e promuovere il bene monumentale valorizzandolo e permettondene la fruizione.Il progetto venne rilanciato anche nel 2002 per la durata di un triennio.
A Partinico purtroppo abbiamo pochi beni monumentali e alcuni sono in fase di ristrutturazione e quindi non pronti per un’adozione.Non sappiamo o almeno non ci ricordiamo se qualche scuola abbia aderito negli anni passati all’adozione e se così fosse non ce ne siamo accorti .Siamo certi però che la fontana barocca sita in piazza Duomo(l’otto cannola…per capirci) non è stata mai adottata.Anzi è stata deturpata dai vandali,logorata dal tempo e ingannata da qualche politico con tanto di seguito che in pre- campagna elettorale ha promesso una manutenzione straordinaria.E nonostante una passerella con foto e articolo sul Giornale di Sicilia sino ad oggi la fontana è sempre la stessa: “un vecchio rudere”.
A questo punto la soluzione migliore per vita degli otto cannoli è quella di affidarla per almeno venti anni, a patto che la restauri,al nostro benefattore calato dal cielo,all’uomo del Monte,cioè a lui:l’Ingegnere Lino Iemi,presidente della Policentro Daunia.Sarebbe la ciliegina sulla torta di un progetto faraonico ricreando in questo modo la centralissima piazza Duomo e completando così l’opera di transumanza dei tanti partinicesi abituati moltissimo alla genuflessione e alla riverenza. L’ingegnere, nonostante sia più anziano di sette anni dalla sua prima apparizione , è molto giovane nelle idee e infatti il suo progetto sarà rielaborato e un pò modificato trasformando alcune sale cinematografiche in sale da gioco dato che gli italiani negli ultimi anni giocano come pazzi grazie anche alle leggi permissive in materia di gioco.Sorge un dubbio…e se passasse un altro progetto di legge presentato tempo fa sull’apertura delle case chiuse ci adegueremo alle leggi vigenti ?
Nella vignetta il Messia da nove milioni di euro (il pagamento annuale dell’’I.C.I. che se vuole può versare nelle casse comunali…lo ha detto in tv l’ex consigliere Vito Giuliano) alla guida di un camion trasporta definitivamente e simbolicamente il cuore della città,cioè la fontana con “annessi e connessi”,a contrada Margi adottando,valorizzando e salvaguardando pure tutti “gli uomini del presidente”.
N.B. I politici che hanno avallato un progetto “senza se e senza ma” ci sono tutti nel disegno e se alcuni non li vedete è perché sono tanto trasparenti da essere invisibili all’occhio umano.