195 - mio fratello è figlio unico



Venerdi 20 Aprile 2007 alle 22 e 30 nella segreteria politica di Alleanza Nazionale si è tenuta una riunione organizzata in fretta e furia ed in gran segreto al punto che neppure telejato ne era a conoscenza.La tensione,a quanto dicono i pochi presenti era alta e più che un incontro politico sembrava un regolamento di conti.Le disavventure ed i colpi subiti due giorni prima alla facoltà di lettere da Vincenzo Di Trapani negli scontri tra esponenti di A.N. e gli studenti di sinistra dove si svolgeva l’incontro con Oreste Scalzone , scrittore ed ex leader di Potere Operaio, altro non sono che la testimonianza della fedeltà del segretario locale al partito di Gianfranco Fini.Le botte e i lividi per le proprie ideologie hanno alimentato la voglia di fare chiarezza nel partito una volta per tutte con un ultimatum; ed infatti il consigliere comunale Mimmo Briganò, per non essere espulso definitivamente dal partito, ha rinnegato politicamente il fratello Enzo passato nelle fila dell’M.P.A. . dichiarando :”MIO FRATELLO E’ FIGLIO UNICO “ avendo visto forse il film di Daniele Lucchetti dove protagonisti sono due fratelli che hanno idee diverse sia nella vita che nella politica (uno è fascista e uno è comunista) .I fratelli Briganò però , pur militando da pochi mesi apparentemente in partiti o movimenti diversi si vogliono sempre bene perché l’uno senza l’altro,politicamente non esiste. Se Toti Comito può credere al giuramento di Mimmo state certi che Vincenzo Di Trapani non si fida e non per l’occhiolino o le dita incrociate del giurato ma per il semplice fatto che la propria storia è maestra di vita come quando lui si sospese da Alleanza Nazionale per aiutare suo padre Giuseppe Di Trapani candidato della Margherita alle ultime elezioni provinciali favorendo di fatto la candidatura del dott.Briganò a spese della dottoressa Stefania Terzo sostenuta dal gruppo dimezzato di Azione Giovani e prima dei non eletti per una manciata di voti.E per evitare che Mimmo Briganò alle prossime elezioni provinciali si sospenda temporaneamente dal partito per aiutare il fratello Enzo, il geniale Vincenzo Di Trapani ha partorito un'idea : candidare Mimmo Briganò alle prossime provinciali .